Ballerina gialla(Motacilla Cinerea)

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La Ballerina gialla  frequenta regioni sia montuose sia collinari e la sua presenza è legata principalmente all’esistenza di corsi d’acqua – fiumi, torrenti o ruscelli – che si caratterizzano per rive alberate e disseminate di massi e ciottoli. L’altitudine elevata non rappresenta un problema per la nidificazione della specie, che costruisce il nido fino a 1.900 metri di altezza. Durante la stagione fredda, però, si stabilisce a quote più basse, dove trova cibo più facilmente. Sia in estate che in inverno rimane comunque legata all’acqua.

La Ballerina gialla è distribuita in Europa, Asia e Africa nord-occidentale. Durante la nidificazione in Europa occidentale si spinge fino alla Russia, mentre nel continente asiatico arriva a occupare il Giappone e la Kamciatka. Nel periodo dello svernamento, la popolazione euroasiatica si sposta nell’area mediterranea arrivando anche oltre il Sahara, nella zona dei Grandi Laghi Africani. In inverno, la popolazione siberiana opta invece per India, Cina, Indocina, Indonesia e Nuova Guinea.

La specie  raggiunge una lunghezza di circa 18 centimetri per 20 grammi di peso. Possiede un’apertura alare di 17 centimetri e sua caratteristica peculiare è la lunga coda nera con penne timoniere esterne molto marcate e di colore bianco. Il piumaggio del petto è giallo brillante, ma solo nel periodo estivo, mentre vira verso una tonalità più fulva nella stagione fredda. Il dorso invece rimane su toni giallo-verdastri. Numerose le differenze che permettono di distinguere i due sessi: il maschio possiede un sopracciglio bianco e una striscia del medesimo colore, che corre dal becco alla guancia grigio scura. La gola assume tonalità nerastre d’estate e biancastre d’inverno, mentre quella della femmina rimane bianca in entrambe le stagioni. Nelle femmine, inoltre, i colori sono meno definiti e il dorso è di un verde più acceso.

La riproduzione avviene tra marzo e maggio. La Ballerina gialla nidifica nelle cavità rocciose, nei buchi dei muri o sotto i ponti. Alla costruzione del nido contribuiscono sia il maschio sia la femmina intrecciando steli, muschio e foglie. La coppia è monogama e alleva in media una covata l’anno, costituita da 4-6 uova biancastre con puntini grigi. La cova dura circa 12 giorni, poi i pulcini rimangono nel nido per altre due settimane ricevendo cibo dai genitori.

  • Aperture: ƒ/8
  • Camera: NIKON D810
  • Taken: 3 Maggio, 2015
  • Focal length: 500mm
  • ISO: 3200
  • Shutter speed: 1/640s