Nitticora, Nitticora(Nycticorax,Nycticorax)

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Ordine: Ciconiiformes  

Famiglia: Ardeidae

Laghi, stagni, lagune, fiumi e altre zone umide sono l’habitat tipico in cui la Nitticora vive e nidifica. Piuttosto indifferente è l’origine antropica dei siti, essendo la specie regolarmente presente anche in risaie e fossati. Come altri aironi, la Nitticora costruisce il nido in colonie condivise con altre specie della stessa famiglia. Raramente sui canneti, più spesso su alberi – salici, pioppi e ontani – di cui tipicamente sono costellate le rive delle paludi o dei nostri fiumi.

Pesci, anfibi, vermi, insetti, rettili, piccoli mammiferi. La dieta della Nitticora è particolarmente varia, e non è raro vederla cacciare nell’oscurità, uno “stratagemma” per evitare, forse, la competizione con altre specie. Lento è il volo, per una specie comunque in grado, ogni anno, di lasciare l’Italia per raggiungere i quartieri di svernamento, posti in Africa o – più raramente – nelle principali zone umide della nostra Penisola.

Specie cosmopolita, risulta presente in quasi tutto il globo fatta eccezione per l’Australia. La sottospecie nominale abita Asia, Africa ed Europa, mentre il continente americano vede la presenza di ulteriori tre diverse sottospecie. Tendenzialmente bicromatico è il piumaggio, con il ventre bruno striato di bianco a cui fanno da contrasto capo, ali e dorso, di un marrone molto scuro. Particolarmente evidente nell’esemplare adulto risulta l’occhio rosso fuoco.

Quasi tutti i siti riproduttivi della Nitticora nel nostro Paese sono concentrati nella Pianura Padana, in particolare nell’area piemontese-lombarda a nord del Po e lungo l’intera costa dell’Alto Adriatico, a nord di Ravenna. Meno diffusa nel resto d’Italia, la popolazione è particolarmente localizzata nel sud e nelle isole, utilizzate più spesso quali siti di svernamento.

  • Aperture: ƒ/6.7
  • Camera: NIKON D810
  • Taken: 3 Maggio, 2015
  • Focal length: 500mm
  • ISO: 1000
  • Shutter speed: 1/800s