Folaga(Fulica Atra)

_DSC0017_dsc0017

Ordine: Gruiformes    Famiglia: Rallidae

La Folaga è un uccello acquatico di colore nero: si distingue per una tipica macchia bianca sulla fronte (scudo) che riprende il colore chiaro del becco. Gli occhi sono rossi e le zampe grigio-verdi terminano con lunghe dita lobate, frutto del processo di adattamento agli ambienti acquatici.  Raggiunge una lunghezza di circa 38 cm. Maschio e femmina sono piuttosto simili: mentre i maschi sono riconoscibili dalla macchia un po’ più grande e raggiungono fino ai 600 grammi di peso, le femmine arrivano a pesare anche 800 grammi.

Le folaghe sono ottime nuotatrici e la specie, a livello globale, è molto diffusa. Vive infatti in Europa centrale e orientale, ma anche dall’Africa settentrionale fino alla Siberia e all’Australia. Sono soprattutto stanziali; solo quelle delle regioni più fredde migrano, in inverno, verso il sud. In Italia, la specie è molto numerosa nei periodi di “doppio passaggio” degli individui in migrazione.

Il suo habitat ideale è rappresentato da stagni calmi, terreni umidi e acque che scorrono lentamente, con molte piante acquatiche e canne palustri. In questi ambienti gli individui possono trovare abbondanza di risorse alimentari, con particolare riguardo a piante e molluschi. In ogni caso la specie è onnivora, e la raccolta del cibo avviene in base alla disponibilità stagionale. Per esempio d’estate le folaghe si cibano tipicamente di canne, alghe, erbe, piante acquatiche e residui organici oltre a piccoli pesci, rane, molluschi, insetti e larve di insetti; d’inverno non disdegnano anche resti di pane e rifiuti.

Sempre nei canneti la specie costruisce il nido, dove depone da 3 a 12 uova, covate per circa 21 giorni. Per il loro carattere vivace le folaghe si scontrano rumorosamente, battibeccando spesso tra loro. I combattimenti non sono una prerogativa del maschio e capita spesso di vedere anche femmine che si affrontano; in ogni caso, le lotte avvengono di regola tra individui dello stesso sesso. In alcune circostanze le folaghe possono anche unirsi contro i predatori, come il Falco di palude e la Volpe: se minacciate, infatti, si spostano rumorosamente tutte assieme, tra mille schizzi d’acqua.La foto che vedete e’ stata scattata nel Biotopo di Taio,località Nomi,Rovereto Nord.Trentino.

  • Taken: 12 Marzo, 2016